Perché il gas fa la fiamma rossa? Cause e possibili soluzioni
Nei fornelli a gas per la cucina è possibile cucinare i cibi sfruttando il calore prodotto dalla combustione del gas, un processo che comporta la comparsa della classica fiammella di colore azzurro.
In alcuni casi, però, la fiamma potrebbe apparire di un colore tra l’arancione e il rosso. In questi casi è del tutto lecito chiedersi perché la fiamma del gas è rossa.
Un’alterazione del colore della fiamma del gas, infatti, potrebbe indicare un problema nella combustione, ad esempio la presenza di impurità o una miscela non corretta di gas e aria.
Vediamo quali sono le cause del gas rosso dei fornelli, con alcuni consigli utili per sapere come comportarsi in queste circostanze e in che modo risolvere l’inconveniente.
Perché la fiamma del gas è rossa?
Per capire l’origine della fiamma del gas di colore rosso bisogna innanzitutto sapere perché le fiamme posso essere di colore diverso.
Facciamo un passo indietro. È bene sapere che una reazione di combustione necessita di alcuni elementi: il carburante (ossia il gas naturale fornito tramite la rete), il comburente (una sostanza ossidante che, miscelata al combustibile, ne consente la combustione; in genere l’aria o l’ossigeno) e l’innesco (la scintilla che provoca la reazione di combustione).
Nei fornelli da cucina il gas viene incendiato dalla scintilla che funge da innesco, tuttavia, per agevolare la combustione il gas viene miscelato con l’ossigeno contenuto nell’aria dagli ugelli dei fornelli.
Gli ugelli hanno il compito di regolare la combustione affinché sia efficiente, assicurando una corretta miscela di gas e aria. Quando ciò avviene la fiamma appare di colore azzurro.
Al contrario, se gli ugelli non funzionano in modo ottimale la fiamma assumerà un altro colore, in genere rosso, ma potrebbe apparire anche gialla o arancione.
Quando si accende il fornello a gas la fiamma rossa indica dunque una combustione irregolare, cioè che l’aria e il gas non sono ben miscelati. Le cause possono essere diverse, ad esempio una scarsa manutenzione degli ugelli dei fornelli che non riescono a fornire la giusta quantità di aria.
Un altro motivo potrebbe essere la presenza di fuliggine o altre impurità negli ugelli, particelle che contaminano il gas e alterano il colore della fiamma, che dall’azzurro può assumere altre tonalità come il rosso.
Se il gas dei fornelli genera una fiamma rossa, quindi, non si tratta di una truffa, come riportano alcune fake news che circolano in rete e sui social. La miscelazione con l’aria avviene nei fornelli, perciò se la fiamma è rossa significa che la combustione è incompleta o non è pura.
Come evitare che la fiamma del gas diventi rossa?
Sul web si trovano post che segnalano come la fiamma rossa del gas sia legata a una presunta “truffa di Stato”, ovvero alla diluizione del gas alla fonte immettendo ossigeno nella miscela, per aumentare i profitti.
Questa leggenda che circola online potrebbe derivare dall’utilizzo, in passato, di aria “propanata”, ovvero di una miscela di aria e gas propano, usata per le utenze che non riuscivano a ricevere sufficiente propano. Oggi il suo utilizzo è abbastanza raro, infatti la rete del gas metano è capillare e raggiunge tutte le zone del territorio nazionale in modo molto efficiente.
Se la fiamma del gas è rossa il problema, quindi, risiede nei fornelli della cucina. Molto spesso non è necessario fare nulla, in quanto una volta bruciate le impurità la fiamma torna di colore azzurro.
Se il problema non si risolve da solo, è necessario invece pulire bene il piano cottura, lavando a fondo tutti i componenti dei fornelli che si possono rimuovere, per eliminare ogni residuo che potrebbe contaminare la combustione.
Se il problema persiste, infine, non resta che chiamare un tecnico abilitato, per fare la manutenzione dei fornelli a gas e sostituire eventuali componenti malfunzionanti o che non si riesce a pulire.
Articolo pubblicato il: 12/03/2024