9 consigli su come risparmiare sul riscaldamento di casa

Uno dei crucci che, durante il periodo invernale, maggiormente assilla chi in famiglia si occupa di economia domestica è il costo della bolletta del riscaldamento. Si abbassa la temperatura in casa, si tiene acceso il riscaldamento soltanto per il tempo strettamente necessario e lo si spegne invece durante le ore notturne: piccoli accorgimenti che portano ad un risparmio.

​​​​​​​Ma c’è altro. Scopri in questo articolo altri interessanti consigli, dai piccoli accorgimenti agli investimenti in prodotti innovativi che permettono di risparmiare sul riscaldamento, sia autonomo che centralizzato evitando sprechi inutili.
 

Mantenere una temperatura bassa e costante

Uno dei primi consigli su come risparmiare sul riscaldamento è quello di mantenere la temperatura di casa attorno ai 18/20° C, in quanto è il miglior modo per riscaldare la propria abitazione in modo economico. Quando la caldaia, infatti, si trova a dover mantenere una temperatura costante e non eccessiva, non è costretta a entrare continuamente in azione, consumando energia inutilmente e facendo lievitare il costo in bolletta.

Eliminare gli ostacoli

Spesso i termosifoni di casa tendono ad essere “nascosti” da altri complementi di arredo, come potrebbero essere tende fino al pavimento, poltrone, divani o sedie.

A prima vista può apparire innocuo allo scopo di un’equilibrata diffusione del calore, ma non lo è! Schermare la fonte di calore con altri oggetti o arredi domestici fa sì che questi ultimi assorbano il calore diffuso dal termosifone, impedendogli di diffondersi in maniera omogenea nella stanza. La temperatura percepita è inferiore. Si è così portati ad aumentare la potenza della caldaia, aumentando, di conseguenza, sprechi e costi.

È invece opportuno, inserire un pannello riflettente tra parete e termosifone, specie nei casi in cui il calorifero è incassato nella parete riducendone spessore e grado di isolamento.

Eseguire un approfondito check-up della caldaia

Dopo alcuni anni dalla sua installazione, è possibile che la caldaia, se non controllata periodicamente, inizi a non funzionare più come un tempo, erogando più calore del necessario e facendo innalzare i costi in bolletta. La manutenzione periodica della caldaia è sempre consigliata. Oltre ad essere obbligatoria a norma di Legge, impedisce il verificarsi di dispendiosi malfunzionamenti.
 

Installare valvole termostatiche

Per coloro che, invece, abitano in un appartamento dotato di riscaldamento centralizzato, utilizzare le valvole termostatiche potrebbe essere un’ottima soluzione per risparmiare sul riscaldamento. Grazie a queste, infatti, sarà possibile regolare in maniera autonoma ogni singolo calorifero (e di conseguenza, il calore erogato nelle diverse stanze) in modo da pagare soltanto ciò che effettivamente si consuma. Un risparmio significativo!
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Evitare la dispersione del calore

Una causa, spesso sottovalutata, degli alti costi della bolletta del gas e della bassa temperatura percepita fra le mura domestiche, è la dispersione di calore. Le case, specie se non sono di recente costruzione, tendono a presentare “fughe di calore” dalle porte, dalle finestre, dagli infissi in genere, dalle tapparelle, dal camino o dalle pareti stesse.

Per quanto riguarda porte e finestre possono venire in aiuto i para spifferi.
Sono in assoluto il sistema più veloce ed economico per evitare inutili dispersioni di calore. Per le tapparelle, invece, bisognerà controllare che il cassetto degli avvolgibili, posizionato al di sopra della finestra, sia ben isolato.

Anche il camino, se spento, può costituire un’enorme dispersione di calore, è bene isolarlo con appositi palloncini gonfiabili appositamente studiati.

Affidarsi alle nuove tecnologie

Per ottimizzare al meglio l’accensione della caldaia in base alle nostre esigenze, si può ricorrere a un termostato intelligente che monitora le variazioni di temperatura anche in base alle condizioni meteo ed è attivabile a distanza tramite smartphone. In questo modo, sarà più facile tenere sotto controllo il riscaldamento di casa adeguandolo al nostro stile di vita.

Scegliere una caldaia a condensazione

Anche il tipo di caldaia installata è un elemento che permette di risparmiare sul riscaldamento. Sostituire la nostra vecchia caldaia, di tipo tradizionale, con una a condensazione è sicuramente una scelta vincente. Vediamo perché.

In una caldaia tradizionale a gas l’acqua viene scaldata tramite il calore della combustione ma i gas di scarico risultanti vengono espulsi dalla canna fumaria, sprecando così la loro potenziale energia.

Una caldaia a condensazione, invece, sfrutta il calore contenuto nei gas di scarico, che consistono in gran parte in vapore acqueo, permettendo il recupero del calore latente di condensazione e di conseguenza un maggiore risparmio energetico ed economico rispetto a una caldaia tradizionale.

Recentemente, hanno fatto la loro comparsa sul mercato anche sistemi di riscaldamento ibridi che mixano i vantaggi della caldaia a condensazione con quelli della pompa di calore, permettendo di ottimizzare l’uso di gas ed energia elettrica in base alle proprie esigenze e alle condizioni climatiche. I due sistemi possono lavorare in contemporanea o in alternanza.

In questo modo sarà possibile risparmiare gas se l’esigenza del momento è gestibile con la sola pompa di calore che sfrutta l’energia termica presente gratuitamente nell’ambiente. L’efficienza aumenta se l’impianto elettrico è collegato a un sistema di autoproduzione come il fotovoltaico.
 

Schermare adeguatamente la casa

Se, dopo aver adottato questi accorgimenti, la bolletta non si abbassa, potrebbe essere il caso di svolgere una perizia sulle mura domestiche: il calore potrebbe essere disperso da un muro non adeguatamente protetto. In questo caso, sarà utile procedere con l'isolamento termico  della casa, applicando un "cappotto": un rivestimento interno, in materiali isolanti come ad esempio il polistirolo, per evitare inutili dispersioni.
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Tenere sotto controllo i consumi

È sempre bene tenere monitorati i propri consumi, confrontando periodi e anni diversi. In questo modo sarà possibile valutare gli effettivi vantaggi ottenuti dai nuovi investimenti in termini di impianti o dall’applicazione di semplici accorgimenti migliorativi.

Per i propri clienti, Hera Comm mette a disposizione il Diario dei Consumi un report digitale gratuito, spedito dopo l’emissione di ciascuna bolletta, che permette di conoscere meglio i propri consumi, confrontandoli con i numeri dell’anno precedente e con quelli di clienti simili.

Articolo pubblicato il: 03/02/2023