L’affitto del tetto per usufruire del fotovoltaico

Da alcuni anni ha preso piede l’iniziativa di affittare il tetto della propria abitazione per consentire ad un gestore di energia elettrica l’installazione di un sistema di pannelli fotovoltaici. Recentemente è stato infatti accertato che l’energia prodotta dall’installazione domestica di pannelli solari non viene mai consumata al 100%, col rischio di sprechi spesso ingenti. Ricorrendo all’affitto del tetto per il fotovoltaico, il gestore della compagnia elettrica provvederà all’installazione dei pannelli e all’accumulo dell’energia elettrica inutilizzata, mentre l’affittuario potrà in cambio usufruire dell’energia senza pagare nulla in bolletta. In conclusione, avrete il fotovoltaico gratis: una soluzione conveniente, no? Scopri di più leggendo l’articolo.

Chi può affittare il tetto per il fotovoltaico?

La proposta di affittare il tetto per l’installazione di un sistema fotovoltaico è rivolta praticamente a tutti! I requisiti indispensabili per avanzare la richiesta sono la presenza di un buon grado di irraggiamento solare sul tetto e la disponibilità di un minimo di 1.500 metri quadrati di superficie. Se non avete la certezza di disporre di queste due condizioni, vi basterà effettuare l’iscrizione del vostro tetto alla Borsa del Sole, in modo tale da ottenere un mandato di commercializzazione. Le aziende interessate al tetto inizieranno a contattarvi e ad effettuare sopralluoghi per certificare l’idoneità dello spazio. Possono fare richiesta sia utenti privati con la possibilità di concedere il proprio spazio per un piccolo impianto di produzione di energia elettrica rinnovabile di soli 3 kW, sia aziende che invece dispongono di una superficie utilizzabile molto più ampia per ospitare l’installazione di un complesso e fruttuoso sistema fotovoltaico. Inoltre, se il tetto della vostra abitazione o della vostra azienda non è di recente fattura o contiene amianto, la compagnia elettrica prescelta per l’installazione procederà – prima del posizionamento dell'impianto fotovoltaico – alla bonifica e al rifacimento di una copertura idonea.

Noleggio tetto per fotovoltaico: vantaggi

I vantaggi che derivano dall’affitto del tetto per il fotovoltaico sono vari e numerosi. In primo luogo, non ci sarà la necessità né di richiedere incentivi statali per l’installazione, né di effettuare alcun investimento iniziale. Sarà l’azienda interessata a farsi carico delle spese per i materiali e per l’installazione. In assenza di investimento di denaro, si evita la preoccupazione di dover valutare le condizione per ammortizzare i costi. Insomma, ricorrere all’affitto del tetto per il fotovoltaico può essere una decisione in grado di produrre benefici, tra i quali una drastica diminuzione dei costi dell’energia elettrica in bolletta e l’aumento del valore immobiliare della vostra casa o della vostra azienda, grazie all’intervento di efficientamento energetico effettuato.

Rifacimento del tetto gratis con fotovoltaico

Se desideri rendere la tua abitazione più sostenibile ed eco-friendly, potresti cogliere l'opportunità di rifare gratuitamente il tetto della tua casa grazie all'installazione di un sistema fotovoltaico.

L'energia solare è una fonte pulita ed inesauribile e la sua conversione in energia elettrica tramite pannelli fotovoltaici ti consentirà di ridurre notevolmente la tua dipendenza dalle tradizionali fonti energetiche.

Il rifacimento del tetto con fotovoltaico rappresenta un'ottima soluzione per chiunque sia interessato a investire nella propria casa e nell'ambiente.

Dopo una valutazione iniziale per determinare la fattibilità del progetto sulla base delle caratteristiche del tuo tetto e delle tue esigenze energetiche verrà programmata l'installazione del sistema fotovoltaico da parte di tecnici esperti.

Potrai così godere dei benefici di una casa energeticamente efficiente riducendo la tua bolletta elettrica e contribuendo alla tutela dell'ambiente. Grazie ai finanziamenti disponibili potrai dilazionare i costi del rifacimento del tetto nel tempo, in modo da rendere l'investimento ancora più accessibile e vantaggioso.

La stipula del contratto d’affitto

Dopo aver contattato un gestore dell’energia elettrica disposto ad effettuare il lavoro ed essersi accertati che esistono le condizioni idonee all’ affitto del tetto per l'installazione di un sistema fotovoltaico, si procederà alla stipula del contratto. A seconda del gestore prescelto, le soluzioni contrattuali proposte potrebbero variare leggermente tra loro. In genere, il tipo di contratto più diffuso prevede la cessione del diritto di superficie del lastrico solare dell’edificio per un tempo di 25 anni: il gestore energetico si impegna alla realizzazione del lavoro, chiedendo in cambio o una somma in denaro o parte del ricavato energetico dell’impianto fotovoltaico. Al termine del periodo stabilito dal contratto, l’utente può richiedere o la risistemazione del tetto o la cessione dell’impianto, che diventerà a tutti gli effetti di sua proprietà. Durante la stipula del contratto, si concorderà il canone di affitto del tetto, in genere proporzionale sia ai kW che la superficie consente di produrre, sia all’irraggiamento solare. Nel Nord Italia, il canone di affitto mensile si aggira attorno ai 25-30€ a kW, al Centro attorno ai 28-36€ a kW, mentre al Sud attorno ai 36-50€ a kW per via del maggior irraggiamento tipico del meridione.

Una soluzione in larga espansione

L’Italia non è l’unica ad aver adottato la possibilità di affitto del tetto per il fotovoltaico. Più all’avanguardia è la Svezia che, grazie agli studi del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Goteborg, ha messo a punto un sistema in grado di calcolare con precisione il livello di potenza verde di ogni singolo tetto della città. Il sistema di calcolo si basa sui dati restituiti ogni giorno da satelliti informativi geografici, i quali rilevano ombre di piante di edifici circostanti, così da poter individuare con precisione quali edifici siano più adatti all'affitto del tetto per il fotovoltaico.

Articolo pubblicato il: 16/04/2021