come funziona una caldaia a condensazione

Come funziona una caldaia a condensazione

Riscaldare le nostre case in modo efficiente, tra attenzione al portafogli e all’ambiente, è una necessità sempre più forte per tutti, anche se trovare la caldaia giusta adatta ai propri bisogni domestici non è sempre così semplice.

Innanzitutto, ci si potrebbe chiedere cosa fare in caso di guasto o malfunzionamento. Ad esempio, è più conveniente cambiare la caldaia già presente in casa, anziché ripararla, oppure è meglio sostituirla con una caldaia a condensazione?

Quando si tratta di acquistare la caldaia giusta per la tua abitazione, potresti trovarti di fronte a vari dubbi e perplessità nella scelta.

Ecco una piccola guida per orientarti e capire come funziona una caldaia a condensazione e quali sono i possibili vantaggi.

Cos'è una caldaia a condensazione

Una caldaia a condensazione utilizza la tecnologia a condensazione per sfruttare al meglio il calore generato e può essere installata sia all’interno delle abitazioni sia all’esterno, a prescindere dalle tubazioni presenti.

Si tratta di impianti in linea con quanto previsto dalla direttiva europea 2009/125/EC ERP (Energy Related Products Directive), ossia la normativa Ecodesign ispirata agli obiettivi del Protocollo di Kyoto in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e dei consumi energetici.

Questa tipologia di caldaia è pensata per essere una scelta più ecologica e assicurare un comfort termico ottimale con la giusta efficienza energetica. Inoltre, rappresenta una tecnologia economicamente conveniente, considerando che permette una riduzione fino al 30% dei costi energetici in confronto ai precedenti modelli di caldaia.

Come funziona una caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione sono in grado di recuperare il calore generato dalla combustione e riutilizzarlo per riscaldare l'acqua che entra nel sistema, un processo che consente di ridurre i consumi e le emissioni di carbonio.

Ma come funziona esattamente una caldaia a condensazione? Le caldaie a condensazione funzionano inizialmente come un normale impianto a gas; infatti, utilizzano la combustione del gas per riscaldare l’acqua del circuito di riscaldamento.

Tuttavia, un apparecchio a condensazione sfrutta il calore residuo dei fumi di scarico mediante degli appositi scambiatori di calore.

Questi dispositivi raffreddano i gas combusti fino a raggiungere la condensazione dei fumi, in questo modo la condensa del vapore acqueo contenuto nei gas di scarico permette di sfruttarne l’energia termica, rendendo più efficiente il processo di riscaldamento.

Differenza tra una caldaia a condensazione e una caldaia tradizionale

Ma quali sono quindi le principali differenze tra caldaia tradizionale o a condensazione?

Una normale caldaia a gas si differenzia dagli apparecchi a condensazione perché disperde il calore latente contenuto nei fumi di scarico, in quanto nei gas dispersi nell’ambiente dopo la combustione è presente anche del calore, ovvero energia.

Le caldaie a condensazione, invece, riescono a produrre energia termica con quantità ridotte di gas ed elettricità grazie al recupero di calore ed energia dai fumi.

Se poi pensiamo alla differenza dei consumi tra caldaia a condensazione e tradizionale, basti pensare che una caldaia a condensazione con termostato smart può garantire una diminuzione dei consumi fino al 30%.

In generale, la caldaia a condensazione è un impianto di riscaldamento più efficiente che consuma e inquina meno rispetto a una caldaia a gas tradizionale. Tutto ciò si traduce con un maggiore risparmio in bolletta.

Vantaggi di una caldaia a condensazione

Dotarsi di una caldaia a condensazione consente di usufruire di numerosi vantaggi.

Innanzitutto, la tecnologia a condensazione può raggiungere un rendimento fino al 93% (pcs), grazie al calore aggiuntivo prodotto riutilizzando quello contenuto nei gas di scarico.

Ciò comporta la diminuzione dei consumi energetici in confronto a una normale caldaia a gas, per ridurre i costi in bolletta e risparmiare sulla spesa per il riscaldamento.

Dal punto di vista ambientale, va evidenziato che una caldaia a condensazione di nuova generazione produce basse emissioni, quindi si tratta di un impianto di riscaldamento meno inquinante rispetto a una caldaia a gas convenzionale.

Inoltre, la caldaia a condensazione è facilmente integrabile con altri sistemi, come il riscaldamento a pavimento, la pompa di calore (sistema ibrido), i dispositivi di controllo smart e i collettori solari.

Tra i vantaggi economici ci sono le agevolazioni fiscali per l’acquisto e la posa dell’impianto a condensazione, come l’Ecobonus fino al 65% in caso di sostituzione della caldaia con un apparecchio a condensazione di classe A.

Sostituire una caldaia obsoleta con un apparecchio a condensazione contribuisce a migliorare l’efficienza energetica della casa, valorizzando l’abitazione e offrendo un comfort termico più sostenibile.

Articolo pubblicato il: 29/11/2022