17 maggio 2025: è la notte dei Musei, fai attenzione!

Per l’occasione Hera ti offre la possibilità di visitare la grande mostra ospitata fino al 29 giugno ai Musei di S. Domenico di Forlì.
«Nello specchio di Narciso. Il ritratto dell’artista. Il volto , la maschera, il selfie» prende le mosse da una delle figure mitologiche più note della Storia . Essa ha ispirato opere d’arte celeberrime che hanno fatto scuola.

Un viaggio attraverso l’arte nei secoli con Tintoretto, Dubois, Cagli, Tiziano, Donato Creti, Marcello Verusti, Rustichino, Jacob de Backer, Bellini , Parmigianino, Pontormo, Sofonisba Anguissola, Bernini Vouet, Rembrandt, Velasquez, Asrtemisia Gentileschi, le sorelle Sirani, Salvator Rosa, Anne Seymour Damer, Gustave Moreau fino ai moderni Juana Romani, Arnold Bocklin, Emile Bernard, Giacomo balla, Armando Spadini, De Chirico, Sironi per sconfinare nel contemporaneo di Pistoletto, Mario Caroli, Bill Viola, Marina Abramovic.

«Il primo è stato Narciso, che guardandosi nello specchio dell’acqua ha conosciuto il proprio volto.
Il primo autoritratto. Poi è arrivato il selfie – sottolinea Gianfranco Brunelli, Direttore delle Grandi Mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì –. Nei secoli, ritrarre il proprio volto, la propria immagine è stato per ogni artista una sfida, un tributo, un messaggio, una proiezione, un esercizio di analisi profonda che mostra le aspirazioni ideali e le espressioni emotive, ma che rivela anche la maestria e il talento. Poi serve uno specchio. Timore, prudenza o desiderio, persino bramosia di guardarsi. Allegoria di vizi e virtù».

Percorrendo le diverse e articolate sezioni della mostra l’opportunità è di riflessione anche su come Narciso sia attivo anche nel modo di concepire la nostra stessa immagine nelle relazioni con gli altri e nella comunicazione.

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20.10 
20.30
20.50
21.10