8 novembre 2023
Parma | Auditorium Paganini

ore 20.30

OMER MEIR WELLBER direttore                                                                                        
CRISTOPH POHL baritono
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI

GUSTAV  MAHLER                                                                            
Adagio dalla Sinfonia n.10 in fa diesis maggiore

GUSTAV MAHLER             
Rückert-Lieder, Cinque Lieder per voce e orchestra

ROBERT SCHUMANN/GUSTAV MAHLER          
Sinfonia n.4 in re minore per orchestra op.120

Nel 1890 Mahler, direttore d'orchestra, ma anche creatore del canone sinfonico più imponente e controverso, riordina secondo la sua concezione la carta di Shumann (1841-1851). Nel presentare un comune sentire, Schumann pur rivelando la sua solitaria intimità, esterna anche un dubbio.
Dovremmo guadagnare troppo in profondità d'intuizione se ogni opera ci rivelasse le cause della sua esistenza. Se per lui la musica riflette un'esuberante immaginazione (nel frontespizio della Quarta si legge Fantasia Sinfonica), nell'Adagio, unico e sperimentale movimento portato a termine della Decima Sinfonia (1910-1911), Mahler chiama in causa proprio l'inconscio più profondo che con il support della parole in "Perduto ormai io sono per il mondo" Rückert-Lieder, 1901-1904) arriva a parlare in prima persona su un flusso immobile, silenzioso, un tempo statico, per una pagina inesorabilmente amara.