Quanta CO2 emettono i diversi modelli di auto

Quanta CO2 emettono i diversi modelli di auto

L'avvento e la diffusione del trasporto su gomma nel corso degli ultimi 150 anni hanno radicalmente trasformato lo stile di vita delle persone. Da un tempo in cui le automobili erano un lusso riservato a pochi privilegiati, siamo passati a un mercato automobilistico di massa, con una vasta gamma di modelli accessibili a quasi tutti i consumatori. Tuttavia, questo aumento della mobilità ha anche portato a un significativo aumento dell'inquinamento atmosferico, con le emissioni di anidride carbonica (CO2) provenienti dal traffico su gomma che contribuiscono in modo rilevante ai danni al clima e all'ambiente. Come fare un passo indietro per farne dieci in avanti? Molti se lo chiedono. La domanda riguarda le emissioni di CO2 da traffico su gomma: è possibile ridurle, visti i danni sul clima e sull’ambiente?

Le emissioni di CO2 in Europa

Partiamo da qualche dato: secondo un’informativa del Parlamento Europeo, il settore dei trasporti è responsabile del 30% delle emissioni totali di CO2 in Europa. Di questi, il 72% viene prodotto dal solo trasporto su strada. Al fine di limitarle l’Unione Europea si è data come obiettivo la riduzione del 60% di emissioni entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990.

Il ruolo delle auto elettriche

La crisi ambientale ha reso evidente quanto sia importante raggiungere questo obiettivo. Se in alcuni settori sono stati adottati dei provvedimenti, l’aumento della mobilità delle persone negli ultimi decenni ha causato un incremento delle emissioni di CO2. Grossi sforzi sono stati compiuti per migliorare l’efficienza energetica delle auto di nuova generazione. Negli anni, la vendita di veicoli green è aumentata. L’acquisto di auto elettriche, un tempo guardate con sospetto dai consumatori, sta prendendo piede. Unico svantaggio, al momento, il costo iniziale più elevato rispetto alle altre vetture, che però nel lungo periodo consente di risparmiare diverse migliaia di euro, confermando quanto convenga l'auto elettricasia per il portafoglio che per l'ambiente.

Come ridurre le emissioni di CO2 prodotti dalle auto

In che modo si possono ridurre i livelli di CO2 prodotti dalle auto? Rendendo i veicoli più efficienti e intervenendo sul tipo di alimentazione delle autovetture. I modelli di auto più diffusi sono ancora quelli a benzina ma, come detto in precedenza, anche quelle elettriche stanno avendo un rialzo nella curva della domanda di mercato. Per calcolare quanta CO2 produce una macchina, bisogna tenere conto non solo delle emissioni create dalla frequenza d’uso del veicolo, ma anche da quelle causate dalla produzione e dallo smaltimento del veicolo stesso.

Quanta CO2 producono le auto

Tra i consumi delle auto e le emissioni di CO2 c’è una relazione diretta. Quanto più si consuma, tanta più anidride carbonica viene immessa nell’aria. Catalizzatori e i filtri fra i più avanzati a livello tecnologico, non sono così efficaci per la riduzione delle emissioni quanto la riduzione dei consumi. Ovviamente questo dipende anche dal tipo di carburante con cui l’auto si alimenta.
Le emissioni di Co2 di un’auto a benzina sono pari a 2.380g per litro consumato. Se per spostarci, ad esempio, consumiamo due litri di benzina, avremmo immesso nell’aria quasi 5 chili di anidride carbonica. Minori invece le emissioni CO2 di un’auto a Gpl, con 1.610g immessi per litro. Ci sono poi le auto a metano, con 2.750g di CO2 per kg e le auto diesel, con emissioni di 2.650g per litro di gasolio consumato. Le auto hybrid sono divise in tre gruppi: del primo fanno parte i veicoli che emettono fino a 60g di CO2 ogni km, del secondo quelli che emettono tra 61 e 95 g, del terzo quelli oltre i 95g.
E le auto elettriche? Un’auto elettrica emana percentuali di CO2 inferiori di almeno il 25-30% rispetto ai veicoli con motori a combustione sulla lunga percorrenza. Il che significa che dopo un terzo o la metà di percorrenza complessiva producono vantaggi climatici netti.

Articolo pubblicato il: 06/03/2024