Dieci mosse per imparare l’efficienza energetica

Dieci mosse per imparare l’efficienza energetica

Non è mai tardi per andare a scuola di efficienza energetica. Lo sanno bene le aziende che hanno aderito a STEEEP (Support and Training for an Excellent Energy Efficiency Performance), il progetto europeo nato per guidare le piccole e medie imprese nel processo di riduzione dei consumi energetici guadagnandone in competitività sul mercato.

L’iniziativa ha coinvolto 11 Paesi dell’UE coordinati dall’associazione delle Camere di Commercio Europee Eurochambres. In Italia hanno partecipato 130 attività imprenditoriali operanti in settori produttivi molto diversi fra loro, dal comparto turistico a quello farmaceutico.

Le strategie di STEEEP sono valide in ogni ramo del mercato. Non servono particolari requisiti: basta conoscere i consumi delle varie fasi di produzione. Da questi dati, il programma ha l’obiettivo di abbattere gli sprechi e ridurre l’impatto sul Pianeta. Dieci semplici mosse che integrano piccole norme comportamentali apparentemente scontate e buone pratiche di gestione aziendale.

Sono 130 le aziende italiane che hanno aderito al progetto STEEEP (via @Reca Plast)
Via Pagina Facebook @SustainableKelseaYoga

1. Valutare sempre i criteri di efficienza energetica dei macchinari che si decide di acquistare. Alcuni dispositivi costano decisamente meno di altri, ma alla lunga potrebbero farci spendere assai di più proprio a causa dei consumi.

2. Scegliere colori chiari per le pareti dei luoghi di lavoro al fine di favorire il massimo sfruttamento della luce naturale.

3. Impostare la temperatura dell’acqua calda a 55°C anziché a 60°C.

4. In inverno abbassare la temperatura del riscaldamento di 1 grado, in estate aumentare la temperatura del condizionatore di 1 grado.

5. Valutare con attenzione e in base alle proprie esigenze reali le condizioni di fornitura e il tipo di energia impiegata, preferendo quella da fonti rinnovabili o di recupero.

6. Monitorare i consumi grazie a strumenti di controllo e apparecchiature specifiche. 

7. Regolare la manutenzione di sistemi e dispositivi per evitare dispersioni di energia causate da un eventuale mal funzionamento.

8. Spegnere sempre le apparecchiature se non in funzione e configurare durante l’uso la modalità di risparmio energetico.

9. Utilizzare lampadine LED a basso consumo energetico.

10. Pulire sistematicamente e sostituire quando necessario i filtri degli impianti di riscaldamento, di ventilazione e del condizionatore.

Articolo pubblicato il: 05/12/2019