Quanto consuma una lavastoviglie in media?
Quanto consuma una lavastoviglie e come risparmiare
La lavastoviglie è un elettrodomestico fondamentale in casa: oltre a garantire una pulizia impeccabile delle stoviglie e aiutare a risparmiare tempo, permette di ridurre il consumo di energia e di acqua rispetto al lavaggio manuale di piatti, bicchieri e posate.
Ma quanto consuma una lavastoviglie esattamente? Dipende da numerosi fattori, come la classe energetica dell’apparecchio e le modalità di utilizzo. Ecco qual è il consumo medio di una lavastoviglie e alcuni consigli utili per risparmiare energia, per rispettare l’ambiente e ridurre i costi in bolletta.
Tipologie di lavastoviglie
Sul mercato esistono principalmente due tipi di lavastoviglie e si differenziano in apparecchi a libera installazione e lavastoviglie da incasso.
Le lavastoviglie della prima categoria possono essere posizionate in qualsiasi punto della cucina e permettono di scegliere tra varie dimensioni. In genere hanno un design più ricercato, poiché rimangono a vista.
Quelle da incasso, invece, sono caratterizzate da dimensioni solitamente standard (60x60 cm) idonee a essere installate in appositi alloggiamenti, ad esempio al di sotto del top della cucina. Queste lavastoviglie offrono la possibilità di agganciare allo sportello frontale un pannello coordinato con le rifiniture dei mobili della cucina.
A queste prime due tipologie possiamo aggiungerne altre due, meno frequenti nelle scelte di acquisto. Una, lavastoviglie full size, molto comoda per le famiglie numerose e con una capacità fino a 14 coperti, ossia circa 154 stoviglie. Nell’altra tipologia rientrano invece le lavastoviglie slim che, con la loro larghezza massima di appena 45 cm, ottimizzano l’ingombro e hanno una capacità fino a 10 coperti.
Quanto consuma una lavastoviglie?
Per sapere quanti kW consuma una lavastoviglie bisogna considerare la classe energetica dell’elettrodomestico. Si tratta di uno standard europeo che distingue gli apparecchi domestici in base all’efficienza energetica, attraverso il sistema delle nuove classi energetiche che vanno dalla A (la migliore) alla G (la peggiore).
Per la lavastoviglie la classe energetica viene calcolata in base al consumo di energia elettrica in kWh per 100 cicli di lavaggio. Ad esempio, un modello di classe G comporta un dispendio elettrico di oltre 100 kWh per 100 cicli, mentre una lavastoviglie di classe A consuma circa 54 kWh per 100 cicli.
In sostanza, scegliendo una lavastoviglie della migliore classe energetica i consumi elettrici si riducono di circa la metà rispetto a un modello della peggiore classe energetica. Il consumo di un singolo ciclo di lavaggio, invece, varia in base all’efficienza energetica della lavastoviglie e può andare da 1 a 2,5 kWh.
Anche per sapere quanta acqua consuma una lavastoviglie basta consultare l’etichetta energetica. Nel dettaglio, viene riportato quanti litri di acqua consuma una lavastoviglie per realizzare un ciclo di lavaggio Eco, ossia un programma ecologico a bassa temperatura.
Il consumo di acqua di una lavastoviglie può andare da 8 a 12 litri per ciclo di lavaggio in modalità Eco. Si tratta di un valore più basso rispetto all’acqua utilizzata per lavare le stoviglie a mano, considerando che in media questa operazione richiede almeno 50 litri di acqua.
Da cosa dipendono i consumi di una lavastoviglie?
Oltre che per la frequenza di utilizzo, relativa al numero di pasti consumati in casa e al numero di persone, i consumi di energia e di acqua di una lavastoviglie dipendono da alcune caratteristiche:
• efficienza energetica dell’apparecchio indicata dalla classe energetica;
• programma di lavaggio, con i cicli Eco che consentono di risparmiare acqua ed energia;
• tipologia di lavastoviglie, con i modelli più grandi che ovviamente consumano più acqua ed energia a parità di classe energetica.
Per risparmiare sui consumi della lavastoviglie è importante acquistare un modello della migliore classe energetica disponibile, valutare con attenzione anche il consumo di acqua e scegliere un apparecchio con una capacità adatta alle proprie esigenze.
Come utilizzare la lavastoviglie nel modo corretto
Per ottimizzare ulteriormente i consumi della lavastoviglie è necessario usarla in modo corretto, evitando alcuni errori che possono peggiorare il consumo di energia e di acqua. In particolare, bisogna prestare attenzione a:
• utilizzare la lavastoviglie sempre a pieno carico, in quanto se non è piena consuma comunque la stessa quantità di energia elettrica e di acqua;
• preferire i cicli di lavaggio Eco, oppure programmi brevi e a basse temperature;
• effettuare una manutenzione periodica della lavastoviglie, dalla pulizia del filtro a quella degli ugelli dell’acqua;
• se possibile saltare la fase di asciugatura, lasciando lo sportello aperto per asciugare le stoviglie in modo naturale o con un panno per risparmiare energia.
Bastano alcuni semplici accorgimenti per ridurre il consumo della lavastoviglie, per diminuire l’impatto ambientale e risparmiare sui costi in bolletta senza compromettere il comfort abitativo.
Articolo pubblicato il: 18/09/2023