Energia del viaggio: l’impresa di Soldini

Energia del viaggio: l’impresa di Soldini

Il vento, il mare spumeggiante, il sole e l’orizzonte: nulla trasmette più energia che il viaggio in alto mare. E lo sa bene Giovanni Soldini, che ha affrontato l’enorme energia del mare e del vento mettendosi al comando delle vele migliori mai costruite dal team Maserati per battere due dei record più ambiziosi e “storici” del mondo: quello della Rotta dell’Oro e quello della Via del Tè! Una vita con l’energia propulsiva del viaggio e con il vento in poppa, la sua, che l’ha portato più volte a sfidare l’incognito tra un’onda e l’altra. Scopri – leggendo – la sua incredibile ed emozionante storia di energia.

Una vita col vento in poppa

Nato a Milano nel 1966, lontano da quello che diverrà ben presto il suo elemento naturale, il mare, Giovanni Soldini è il più giovane dei tre figli di Adolfo Soldini, noto industriale tessile lombardo. Come i fratelli, anche Giovanni dimostra fin da subito scarso interesse per l’attività industriale paterna, tanto che ancora in giovanissima età si appassiona alla vela; passione poi consolidata sia dall’incontro con Vittorio Malingi, primo a organizzare a Cuba una base velica, sia dalla sua prima esperienza in mare aperto: la traversata dell’Atlantico. Da allora, Soldini non si è più fermato, infrangendo un record dopo l’altro e partecipando a tutte le regate più importanti della vela open.

Giovanni Soldini in barca vela

L’energia di un solo uomo in grado di sfidare l’oceano aperto

L’impresa storica di Giovanni Soldini è sicuramente la Around Alone 1999, la regata velica attorno al mondo in solitaria. A tutti gli effetti una di quelle imprese in solitaria destinate a rimanere scolpite nella storia. Soldini salpa l’8 maggio 1999 da Charleston, nel South Carolina. In “soli” 116 giorni, 20 ore, 7 minuti e 59 secondi – riducendo di 72 ore il precedente record fissato nel 1991 dal velista francese Auguin – conclude i 43.500 km della gara, tornando al punto di partenza dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico con tappa a Cape Town (Sud Africa), l’Oceano Indiano fino ad Auckland (Nuova Zelanda) e l’Oceano Pacifico fino a Punta del Este (Uruguay). In una successiva intervista, in cui gli si chiede della straordinaria forza d’animo che lo ha mosso a compiere in solitaria un’impresa tanto rischiosa, lui risponde così: “Adoro navigare in solitario, ho fatto molte regate ed è un’ottima scuola di vita, innanzitutto perché non puoi prendertela con nessuno, solo con te stesso. Impari a perdonarti e capirti, perché di errori ne fai sempre tanti, è qualcosa di cui tenere conto.” E poi ancora: “[…] forse sono stato il primo a puntare la vita e la carriera sulla navigazione in solitario.”. E sicuramente così è stato, perché nessun altro è mai riuscito a dimostrare quell’energica determinazione che l’ha spinto ad affrontare di petto l’oceano aperto.

L’Around Alone della solidarietà

Sempre in un’intervista, in merito all’ambiente della vela di quegli anni, Giovanni Soldini risponde così: “Mi piaceva molto anche l’ambiente che a quei tempi era molto solidale, fatto di persone speciali che venivano da tutto il mondo. C’erano molti navigatori […] è stata un’esperienza stupenda.” A glorificarlo – paradossale a dirlo – non è infatti stato tanto il titolo ottenuto, quanto il solidale gesto di salvataggio di Isabelle Autissier, la velista sua collega e amica. Durante la terza tappa della regata, la vela condotta da Isabelle subisce un incidente, troppo al largo per interventi di salvataggio dalla costa. Appena saputa la notizia, Soldini – in terza posizione – abbandona immediatamente la gara per precipitarsi nel salvataggio, che gli riesce con un tempismo perfetto, appena prima che la vela di Isabelle si rovesci completamente. Nonostante l’imprevisto, Giovanni Soldini porterà a termine la sua spettacolare Around Alone 1988 in solitaria, aggiudicandosi il primo posto per la sua classe 50-60 piedi. Una storia di energia, di coraggio e di solidarietà, alla quale non si può che guardare come metafora di vita.

Articolo pubblicato il: 16/03/2021