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"Il senso della Natura per il verde"

"Il senso della Natura per il verde"

Il senso della Natura per il verde

 

Con l'entomologo ed ecologo Gianumberto Accinelli 

Il verde, come ogni colore, ha avuto usi e rappresentato simbologie diverse nel corso dei secoli. E’ un colore che popola spesso il linguaggio comune e la nomenclatura a cui ricorriamo per definire le caratteristiche di un progetto, di una Associazione o di un ambito semantico.
Semplicemente oggi quando diciamo “verde” l’immaginario collettivo ed individuale associa il termine al biologico, alla Natura, alle energie rinnovabili o ad altro ancora. Dire di una città o di un quartiere che è verde ha il significato condiviso di evocare un’area urbana con molte piante, suscitando emozioni positive. Il verde delle piante non è solo una caratteristica del loro aspetto ma corrisponde a funzioni precise della loro vita. E come sappiamo in molte specie vegetali corrisponde a una stagionalità che ne comunica il ciclo di vita. Ma questo non è sempre vero. Sappiamo che certe varietà non perdono mai nel corso dell’anno il loro manto verde. Sono sempreverdi, una caratteristica che, applicata alle età umane, indica gli anni della giovinezza o la capacità di preservare negli anni un aspetto salubre o un attivismo energico.
Al di là delle apparenze e del significato che vi attribuiamo, nel mondo vegetale il mantenimento del manto verde ha la sua ragion d’essere nelle caratteristiche biologiche ma anche nel contesto climatico e ambientale in cui le piante crescono e vivono.
Chi ha deciso che le foglie del pino rimangano sulla chioma per tutto l’anno? E chi è l’ingegnere che ha progettato la caduta autunnale delle foglie del pioppo? Darwin e la maggior parte dei naturalisti hanno un'idea molto chiara in merito: nessuno. La diversità delle piante e, in generale degli organismi e degli esseri viventi è determinata da una lunga storia. La storia della vita. Di questo parleremo nel corso dell’evento “Il senso della Natura per il verde” organizzato da Hera nell’ambito di Flower Show presso il nostro spazio. Risponderemo alle curiosità stimolando la voglia di capire come funzionano la Natura e i suoi ecosistemi. I colori, in specie il verde, saranno il filo conduttore della chiacchierata che vi proponiamo aiutandovi a uno sguardo diverso sulla vegetazione che avremo intorno.

Attraverso storie sorprendenti l’entomologo e scrittore Gianumberto Accinelli ci condurrà alla ricerca dei significati e dei segreti della Natura trovandoli tra i fili d’erba, attaccati ai rami degli alberi ma anche tra le zolle di terra e nei petali dei fiori. Ciascuno/a potrà portare a casa queste storie come un piccolo tesoro di conoscenza.

 

Presso lo Spazio Hera:
FIRENZE, Giardino Corsini | Domenica 6 aprile alle ore 15:30
VERONA, Giardino Giusti | Sabato 3 maggio alle ore 15:30
PERUGIA, Villa del Colle del Cardinale | Domenica 25 maggio alle ore 15:30

GIANUMBERTO ACCINELLI

 

 

L’entomologo, Gianumberto Accinelli, unisce alla passione per gli insetti un forte spirito ecologico. Ha conseguito con il gruppo di lotta biologica, dei professori Giorgio Celli e Stefano Maini, la laurea in agraria e il dottorato di ricerca. Nel 2005 ha fondato il progetto Eugea, dedicato alla divulgazione di pratiche ecologiche innovative e marchio editoriale, per il quale ha scritto vari volumi di successo. Nel 2009 è stato inserito dal magazine del Corriere della Sera tra le venti persone che stanno cambiando l’Italia.
Appare spesso in televisione: è ospite regolare del programma Bel Tempo Si Spera su Tv2000 e di Geo&Geo su Rai 3. Nel 2012 ha curato una rubrica di Uno Mattina Estate su Rai 1 ed è stato ospite di Che fuori tempo che fa condotta da Fabio Fazio su Rai 3. Insegna alla Libera Università di Anghiari e presso il liceo scientifico Manzoni di Bologna. Ha pubblicato alcuni volumi di successo tra cui “La meravigliosa vita delle farfalle”, “La meravigliosa vita delle api” (entrambe per Edizioni Pendragon), “I fili invisibili della natura” (Lapis Edizioni), “Breve storia di un raggio di sole” (Rizzoli), e “Altri fili invisibili della natura” (Lapis Edizioni).
Per il Battello a Vapore ha scritto “Voci della Natura”, “Mio nonno era una scimmia” e “Gli animali insegnano”. A ottobre del 2019 ha vinto il prestigioso premio di letteratura per l’infanzia German Youth Lieterature Award.
Gianumberto racconta le sue storie anche al Volo del Mattino, la trasmissione di Radio Deejay condotta da Fabio Volo.