Fine del mercato tutelato di gas e luce
Inizialmente prevista nel 2015, la fine del mercato tutelato in Italia è stata rimandata più volte, per consentire ai consumatori di informarsi, capire le dinamiche del settore e prendere una decisione consapevole in merito a quale fornitore e tipologia di offerta preferire. Leggi l’articolo che abbiamo già pubblicato in passato per capire quali sono le differenze tra i due.
Oggi, tuttavia, siamo arrivati ad una data certa che ne sancisce la fine:
- il Servizio di Tutela gas terminerà il 10 gennaio 2024
- il Servizio di Maggior Tutela elettrica terminerà il 1° luglio 2024
Mentre il Servizio di Tutela gas cesserà di esistere per tutte le tipologie di clienti, anche per quelli domestici, la Maggior Tutela elettrica non cesserà del tutto, ma permarrà unicamente per i clienti domestici identificati dalla normativa come “vulnerabili”. Anche nel settore gas è in vigore la distinzione tra clienti vulnerabili e non vulnerabili (leggi oltre per capire quali sono i requisiti e gli scenari).
Il Decreto Legge 9 agosto 2022 n. 115 (convertito con Legge del 21 settembre 2022 n. 142) identifica come “vulnerabile” il cliente domestico che soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:
Fine del servizio di tutela gas: cosa fare
Nel settore del gas è vulnerabile chi:
- si trova in condizioni economicamente svantaggiate (percettori di bonus sociale economico)
- è un soggetto con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92
- è titolare di un'utenza che si trova in una struttura abitativa di emergenza (per esempio a seguito di eventi come alluvioni, terremoti, ecc.)
- ha un'età superiore ai 75 anni
Mercato tutelato luce: quando finisce?
Nel settore dell’energia elettrica, oltre alle condizioni menzionate sopra per il gas, è vulnerabile anche chi:
- è in gravi condizioni di salute che richiedono l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica (oppure presso il quale sono presenti persone in tali condizioni)
- è titolare di un'utenza che si trova su un'isola minore non interconnessa
Cosa succederà ai clienti serviti nel mercato tutelato nel 2024?
I clienti non vulnerabili serviti in Tutela gas che non avranno scelto entro il 31 dicembre 2023 un’offerta a libero mercato, dal 1° gennaio 2024 continueranno a essere serviti dal proprio venditore alle condizioni dell’Offerta PLACET “fine tutela”.
I clienti vulnerabili, invece, salvo l’adesione a un’offerta a libero mercato, dal 1° gennaio 2024 continueranno a essere serviti dal proprio fornitore alle condizioni economiche e contrattuali previste per il Servizio a tutela della vulnerabilità.
Quanto ai clienti serviti in Maggior tutela elettrica, invece, i casi sono i seguenti:
• i clienti vulnerabili continueranno a essere serviti dal proprio fornitore (esercente la maggior tutela elettrica);
• i clienti non vulnerabili, che non effettueranno il passaggio a libero mercato in maniera autonoma, dal 1° luglio 2024 saranno assegnati automaticamente da ARERA a esercenti il Servizio a tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili, individuati tramite apposita procedura, in modo da garantire la continuità della fornitura. Sarà, comunque, possibile in ogni momento valutare l'offerta a mercato libero più adatta alle proprie esigenze, come la nuova Hera Ti Tutela.
Il cliente non vulnerabile, sia di energia elettrica che di gas, potrà comunque in qualsiasi momento comunicare l’eventuale possesso di una delle condizioni che lo identificano come vulnerabile. In tal caso, avrà il diritto di essere rifornito alle condizioni contrattuali ed economiche previste per il Servizio a tutela della vulnerabilità nel gas e, nel settore elettrico, rientrare in maggior tutela.
Clienti vulnerabili: chi sono?
Nel contesto delle imminenti modifiche al Mercato Tutelato di Luce e Gas viene spontaneo chiedersi chi siano i clienti vulnerabili e quale categoria vi rientri.
Secondo il decreto in vigore, i clienti vulnerabili includono:
• individui di età superiore ai 75 anni;
• coloro che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (come i percettori di bonus energia);
• chi è affetto da gravi condizioni di salute richiedenti dispositivi medico-terapeutici alimentati dall'energia elettrica;
• soggetti con disabilità ai sensi della legge 104/92;
• coloro che risiedono in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
• chi vive in isole minori non interconnesse.
Per i clienti vulnerabili la normativa assicura che il mercato tutelato continuerà ad operare senza alcun cambiamento, mantenendo gli stessi fornitori e condizioni economiche.
Articolo pubblicato il: 08/01/2024