Fenomeni for Community 28 ottobre
Fenomeni for Community
28 ottobre
Fenomeni for Community
28 ottobre
Venerdì 28 ottobre ore 20.30
Parma | Auditorium Paganini
ALESSIO ALLEGRINI Direttore
MIHAELA COSTEA Violino
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
Programma
Mendelssohn-Bartholdy Die Hebriden, Ouverture
Adolphe I will not remain silent. Concerto per violin
Price Dances in the Canebrakes
Beethoven Sinfonia n. 7
Il concerto di Adolphe per violino e orchestra ‘Non rimarrò in silenzio’, è ispirato alla vita di Joachim Prinz, un rabbino a Berlino sotto il regime di Hitler che coraggiosamente mise in guardia gli ebrei dall’Olocausto e salvò molte vite. Più tardi, negli Stati Uniti, Prinz divenne amico di Martin Luther King Jr. e un leader schietto del movimento per i diritti civili.La sua straordinaria voce è rappresentata dal violino solista per tutta l'opera.
Price è stata la prima donna afroamericana ad avere una composizione eseguita da una grande orchestra. Ha realizzato oltre 300 composizioni tra cui 20 opere orchestrali complete e oltre 110 canzoni d’arte. Le sue opere orchestrali, in particolare , sono state eseguite dalle principali orchestre americane. Price ha anche lavorato con cantanti stimati come Ellabelle David, Todd Duncan e Blanch Theborn. Molte delle composizionidi Price sono concentrate sull’esperienza nera americana, che abbraccia la sua storia dai giorni della schiavitù fino alla prima metà del XX° secolo.
Alessio Allegrini. È Presidente dell’Associazione culturale Eleuthera di stampo umanista che utilizza la musica come veicolo di riscatto sociale ed educativo. Insieme ad altre associazioni attive in Europa, Giappone, Medio Oriente e America Latina, Eleuthera ha dato vita ad un movimento, denominato Musicians for Human Rights, il cui scopo principale è quello di promuovere e sostenere, attraverso la musica, la conquista e la difesa dei diritti umani previsti dalla Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite. Per tradurre nella pratica dell’attività musicale l’idea della difesa dei diritti umani si è costituita, in seno al movimento, la Human Rights Orchestra, un gruppo di musicisti provenienti da diverse parti del mondo, spinti da un progetto comune: utilizzare la propria competenza musicale in difesa dei deboli, degli sfruttati, dei dominati, degli esclusi e del riconoscimento dei loro diritti fondamentali.
Come direttore d’orchestra si esibisce regolarmente presso importanti istituzioni. Recentemente ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica dirigendo, nella sala del KKL di Lucerna, il Concerto in La maggiore per pianoforte e orchestra K. 488 di Mozart con Maria Joào Pires ed il Concerto in Sol maggiore di Ravel con Hélène Grimaud. Nel 2006 ha ricevuto in Italia, dalla Fondazione Exodus di Don Mazzi, il Premio Nazionale La Casa delle Arti per aver saputo coniugare impegno professionale e stile di vita. Ha partecipato al film-documentario L’Altra voce della Musica, in viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e L’Avana (Failoni-Merini ed. Il Saggiatore) e, come primo corno, alla realizzazione del film-documentario Rhytm is it con i Berliner Philharmoniker e Simon Rattle.