Quanto consuma una lavatrice? Consigli per risparmiare

Quanto consuma una lavatrice? Consigli per risparmiare

Una lavatrice in casa è una comodità indispensabile. Evita di servirsi delle lavanderie a gettoni che comportano tempi di attesa che finiscono per appesantire i tempi dell’organizzazione quotidiana. Basta un click quando siete a casa e il gioco è fatto. Ma vi siete mai chiesti quanto consuma una lavatrice per ogni lavaggio? I consumi vanno valutati a seconda del tipo di lavatrice (classe energetica e capienza) e in base ai programmi utilizzati per i lavaggi (durata e temperatura).

Quanti watt consuma una lavatrice?

L’evoluzione tecnologica ha prodotto miglioramenti fondamentali in termini di efficienza energetica, di qualità dei lavaggi e di impatto sull’ambiente. L'età della lavatrice è un fattore determinante. Quelle moderne sono complessivamente più efficienti dei modelli più datati. Si consideri inoltre che gli standard di efficienza energetica per le lavatrici sono sempre più stringenti negli ultimi tempi.

Quanti kw/watt consuma una lavatrice? I consumi elettrici di una lavatrice, secondo una tabella pubblicata di recente dall’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) variano dai 154 kWh all’anno per una lavatrice da 6 Kg di classe A+++, fino ai 413 kWh di una lavabiancheria di 9 Kg di classe D.

Secondo le stime, il consumo medio familiare di energia elettrica per la lavatrice può aggirarsi attorno a 160-165 kWh all'anno per una famiglia media italiana che, secondo ISTAT è di 2,4 persone. Una coppia consumerà meno , mentre una famiglia più numerosa avrà consumi maggiori.

Il consumo energetico della lavatrice dipende da due fattori principali: il motore elettrico che aziona il cestello e l'apparecchiatura di riscaldamento che fornisce la miscela di acqua calda per il lavaggio. Il dispositivo di riscaldamento consuma il 70% dell’ energia, mentre motore, pompa e display ne consumano il 30%.

Quanto consuma una lavatrice?

Quanta acqua consuma una lavatrice?

Oltre all’ energia elettrica, la lavatrice consuma acqua. Un ciclo di lavaggio in una lavatrice con capienza di 5 kg, consuma mediamente 40-50 litri.

Quanto consuma una lavatrice in euro?

Per poter quantificare il consumo di una lavatrice in euro, occorre considerare il costo della energia elettrica a kWh consultando la bolletta della luce. In base all’offerta della luce a mercato libero o alla tariffa del mercato a tutela, dovrete controllare il consumo per kWh della lavabiancheria. Un valore che si può trovare sull’etichetta energetica.

Ad esempio, ipotizzando un costo per l’elettricità di 18 cent a kWh, per una lavatrice da 6 KG in classe A+++, potrete trovare un costo in bolletta minore o intorno ai 154 euro all’anno, mentre per un modello di classe D più obsoleto potreste arrivare a spendere oltre 413 euro.

Quali sono le lavatrici che consumano meno?

Una lavatrice ha una vita media di 12-14 anni ma molto dipende dal numero di lavaggi effettuati e dal motore dell’elettrodomestico. Quando la vecchia lavatrice va sostituita, uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione è quello energetico. Le lavatrici di ultima generazione sono ad alta efficienza e progettate per consumare meno energia. Si realizzano così risparmi significativi, e un minore impatto sull’ambiente. Una lavatrice è considerata efficiente se consuma meno di 200 kWh all’anno e appartiene generalmente in classe A (nella vecchia classificazione corrisponde alla A+++). Una lavatrice media con 6 kg di carico di classe A++, secondo l’ENEA consuma annualmente dai 173 ai 154 kWh.

Consumi lavatrice: errori da evitare e consigli per risparmiare

Come usare al meglio la lavatrice per risparmiare energia e inquinare meno.

Se il vostro modello è vecchio e poco funzionale, vale la pena considerarne la sostituzione con uno più recente di buona classe energetica. Compenserete la spesa nel tempo con un risparmio in bolletta.

E’ consigliabile mettere in funzione la lavatrice a pieno carico evitando sprechi di energia. Inoltre non fate il prelavaggio e di non esagerate con la centrifuga. Se avete urgenza di lavare o disponete di poco tempo, l’opzione del lavaggio breve o rapido va benissimo. In questo caso il consumo sarà inferiore a quello di un lavaggio standard.

Infine scegliete il programma di lavaggio più consono alle esigenze, tenendo in conto che i consumi elettrici salgono con l’aumentare della temperatura dell’acqua. Dunque sono consigliabili programmi meno intensivi quando possibile, a 30/40 gradi. Secondo alcune stime la corrente consumata per questo tipo di lavaggio è sui 0,5 Kwh con un costo totale di circa 0,44 euro, considerati il consumo di energia elettrica, di acqua e di prodotti.

Articolo pubblicato il: 21/12/2021